martedì 8 maggio 2012

GITA A VENEZIA

Ehi, ragazzi e' da tanto che nessuno scrive qui,come mai? Eppure ci sono tante cose da raccontare .. per esempio,la gita! Siamo andati tre giorni a Venezia,noi e le altre due terze. Eravamo circa una sessantina di persone tra ragazzi e professori. Siamo partiti dalla scuola alle cinque e dopo cinque lunghe ore di viaggio in pullman, mi accoglie una bellissima vista del mare,imbruttita dalle alghe che galleggiano nel mare. Abbiamo poi lasciato il pullman alla stazione Tronchetto e ci siamo incamminati a piedi verso  il centro della città, fino ad arrivare alla meta prevista: il ghetto ebraico. Arrivati in una piccola piazza,abbiamo pranzato al sacco e, un gruppo a mezzogiorno e un gruppo a mezzogiorno e mezza,siamo entrati con la guida,e ci siamo fatti trasportare nel mondo ebraico moderno. Dopo varie sale piene di candelabri a sette braccia,e tappeti,siamo entrati nella sinagoga ebraica,dove i maschi hanno messo per entrare il kippah: corrisponde alla nostra chiesa,ma è meno ricca di decorazioni,anzi è molto semplice,e senza disegni di divinità. Appena usciti, dopo un altro lungo pezzo a piedi,siamo arrivati al museo di storia naturale. La guida,un ragazzo,era spiritoso e faceva anche delle battute per farci un po' ridere,visto che tra tutti avevamo certe facce sfatte! Quando entravo in ogni sala di questo museo,sembrava di ripercorrere la storia del uomo e della natura,in ogni sua forma. Dopo aver scoperto specie animali che nemmeno pensavo che esistessero,e visto reperti stranissimi,siamo usciti e siamo tornati al Tronchetto con il treno  per prendere il pullman e dirigerci a Jesolo,dove si trovava l'albergo. Dopo un' ora di viaggio,siamo finalmente arrivati,e ci ha accolti l'Hotel Pigalle. Diciamo che non è uno degli alberghi più lussuosi in cui sono stata, ma non mi è importato più di tanto,dopo tutto ci abbiamo passato due notti e basta,e poi è tutta esperienza: bisogna sapersi adattare a tutte le situazioni. Alle otto e mezza siamo scesi per cenare e dopo cena abbiamo fatto un giro in spiaggia,sul lungo mare. Appena tornati ognuno nella propria camera e io,Luana,Federica e Veronica,ci siamo messe il pigiama e ci siamo addormentate verso l'una e mezzo! Alle sette della mattina seguente è suonata la sveglia,e siamo scese per fare colazione. Alle nove meno un quarto, abbiamo preso la “corriera-marina” che ci ha portato in centro Venezia,precisamente in Piazza San Marco,dove abbiamo aspettato la guida che ci ha poi illustrato la chiesa di San Marco dentro,ed anche fuori. Dopo questo primo giro durato un sacco,alle due siamo finalmente andati a mangiare in un ristorante dove non c'era nemmeno un cameriere italiano. Dopo questa saziante sosta, abbiamo attraversato tutta la città a piedi,e dopo essere arrivati dall'altra parte, abbiamo visitato il museo Peggy Guggenheim, che mi è piaciuto da morire,perchè io amo l'arte,e penso di essere l'unica a cui è piaciuto. C'erano i quadri più belli degli artisti più famosi, come Picasso,Kandinsky,Pollock e tanti altri. Finita la visita,il momento tanto atteso è arrivato: siamo andati all' Hard Rock cafè! Non ero mai entrata in un negozio simile,ed era proprio come me lo aspettavo: a destra il bar e a sinistra un piccolo corridoio pieno di magliette di tutti i colori,collane,CD e tante altre cose meraviglie! Penso di averci lasciato una settantina di euro lì dentro,ma ne è valsa la pena. Bella soddisfatta,sono tornata con i miei compagni in hotel,abbiamo cenato,e la prof ci ha permesso di stare nelle camere degli altri,a patto di non fare confusione. Dopo un po' di babilonia,la prof Burzi ci ha spedito ognuno in camera sua a “dormire” .. ma poi nessuno ha dormito,fino all'una e mezza. La mattina dopo è stata la migliore. Dovevamo avere già le valigie pronte,perchè alle nove e un quarto dovevamo partire e alle 7 fare colazione; noi quattro,molto speranzose abbiamo messo la sveglia alle sei! Questa è suonata ma solo io mi sono svegliata,allora ho pensato “vabbè dai,sto ancora 5 minuti a letto,tanto devo solo finire di mettere a posto la valigia;dopo un po sento bussare,vado ad aprire e vedo li davanti alla porta Matteo che mi dice “siete pronte?” e io “cosaaaaaaa?”:eravamo ancora a letto e dopo 5 minuti ci avrebbero aspettato per fare colazione. Allora in fretta e furia,mi sono vestita e sono andata giù,le altre mi hanno raggiunto dopo. Dopo colazione,abbiamo ripreso la “corriera-marina” e siamo arrivati all'isola di Burano. È una cosa fantastica,ci sono tante case colorate,che,ha detto il prof,venivano colorate così in modo che i militari quando tornavano a casa riconoscevano la propria. Dopo siamo andati a visitare Murano,isola più grossa di Burano e meno caratteristica; qui abbiamo visto come si produce il famoso vetro: è una cosa incantevole,sembra quasi una magia. Dopo quest'ultima visita,con la “corriera-marina” siamo tornati in centro Venezia per pranzare sempre nel solito ristorante e finire il giro di shopping. Alcuni di noi si sono comprati delle maschere e sono anche stati fotografati da alcuni turisti indiani. Finito tutto questo,siamo tornati a Tronchetto, e saliti sul pullman,ci siamo diretti verso casa! Devo dire che questa gita è stata niente male e ringrazio tutti i miei amici per questi tre giorni meravigliosi :)


-vista di Venezia dal Ponte della Costituzione

-vista di Venezia dalla "corriera marina" 
-vista di Venezia dalla "corriera-marina"
-un gruppo di noi (da destra Michele, Alessio, Veronica, Linda, Ilaria, Luana)
-piazza San Marco
-gondole e gondolieri
-maschera veneziana
-Burano**
-negozio della fabbrica di vetro a Murano

-mendicanti (da destra Lorenzo, Eros, Federico, Nicola, Alessio, Veronica, Luana)











-CHE SPETTACOLO VENEZIA!










                                                                                Ilaria 

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