lunedì 28 febbraio 2011

FESTiVAL Di SANREMO 2011 .. ECCO i 1O FiNALiSTi !

E anche quest'anno  "Il Festival di Sanremo" ha presentato delle canzoni bellissime.
Tra cui :
Al Bano con  Amanda è Libera  
Anna Tatangelo con Bastardo
Anna Tatangelo - Bastardo - Sanremo 2011

Anna Oxa con La mia anima d'uomo

La mia anima d'uomo Anna Oxa 61 ° festival di sanremo 2011

La Crus con Io confesso 

La Crus - Io Confesso - Sanremo 2011

Nathalie Giannitrapani con Vivo Sospesa
Davide Van De Sfroos con Yarez
Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Fino in Fondo
E il vincitore Roberto Vecchioni con Chiamami Sempre Amore  
Roberto Vecchioni - Chiamami Ancora Amore


Da Linda

I SIMBOLI CRISTIANI NELLE CATACOMBE

I SIMBOLI CRISTIANI NELLE CATACOMBE:
I simboli di Cristo sono: il pesce, il pavone, il pastore, l'agnello, il monogramma.
I simboli della Chiesa sono: la barca, la rete da pesca, la vite, la sposa.
I simboli della fede sono: l'ancora, la lanterna accesa.
Il simbolo della resurrezione è la fenice.
INTRODUZIONE:
I cristiani dei primi secoli
elaborarono un' abbondante simbologia,in parte originale
e in parte ereditata da tradizioni precedenti,
per testimoniare la loro fede in Cristo Risorto.
Molti di questi simboli li possiamo ammirare ancora
oggi sfogliando libri di storia dell'arte, visitando musei e chiese.
Non è necessario essere credenti per conoscere,
capire ed apprezzare il significato dei simboli cristiani, perchè è un bagaglio culturale.
I primi cristiani vivevano in una società prevalentemente pagana ed ostile. Durante la persecuzione di Nerone (64 dopo Cristo) la loro religione fu considerata "una superstizione strana ed illegale". I pagani diffidavano del cristiani e li tenevano a distanza, li sospettavano e li accusavano dei peggiori delitti. Li perseguitavano, imprigionavano, condannavano all'esilio o a morte.
Non potendo professare apertamente la fede, i cristiani si servivano di simboli, che dipingevano sulle pareti delle catacombe e, più spesso, incidevano sulle lastre di marmo che sigillavano le tombe.
Come gli antichi, i cristiani amavano molto il simbolismo. I simboli richiamavano visibilmente la loro fede, il termine"simbolo"indica un segno concreto o una figura, che nell'intenzione dell'autore, richiama un'idea o una realtà spirituale. I simboli principali sono il Buon Pastore, l'"orante", il monogramma di Cristo e il pesce.
Esistono diversi tipi di simboli:

I SIMBOLI DI CRISTO:
-Il pesce
Pesce in greco si dice IXTHYC (ichtùs). Disposte verticalmente, le lettere di questa parola formano un acròstico: Iesùs Christòs Theòu Uiòs Sotèr = Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore. Acròstico è una parola greca che significa la prima lettera di ogni riga o paragrafo, è un simbolo diffuso di Cristo, emblema e compendio della fede cristiana.

-Il buon pastore e l'agnello


Il Buon Pastore con la pecora sulle spalle rappresenta Cristo salvatore e I'anima che Egli ha salvato. Questo simbolo è con frequenza presente negli affreschi, nei rilievi dei sarcofagi, nelle statue e si trova pure sovente inciso sulle tombe.

-Il monogramma


Il monogramma di Cristo è formato da due lettere dell'alfabeto greco, la X (chi) e la P (ro), intrecciate insieme. Sono le prime due lettere della parola greca "Christòs", cioè Cristo. Questo monogramma, posto su una tomba, indicava che il defunto era cristiano.


-Il pavone


Il pavone viene raffigurato per indicare l'immortalità, poiché nel mondo antico la sua carne era ritenuta incorruttibile.Rappresenta la superbia e la vanagloria.


I SIMBOLI DELLA CHIESA:
-La vite

L' immagine della vigna ebbe ampia risonanza nelle prime
comunità cristiane
che non tardarono
a darle il significato di Chiesa Comunità;
la stessa Chiesa,
per la quale è morto Cristo,
è la vera vigna di Dio che non
sarà più distrutta o abbandonata.
Vigna amata e poi distrutta
viene ripresa da Gesù
Vera vite della quale
i discepoli son i tralci.


-Barca


La Chiesa è una barca
che naviga con sicurezza tra
le tempeste più pericolose
perchè guidata
e protetta da Cristo.

-La rete da pesca



Rete: l'opera della Chiesa
pescatori: apostoli
pesci: coloro che entrano nella Chiesa

-La Sposa:



La sposa rappresenta la Chiesa.
Ma rappresenta soltanto una persona umana:
cioè Maria e altre persone chiamate alla salvezza.



I SIMBOLI DELLA FEDE:

-Ancora

rappresenta la fede con la quale
si rimane saldi anche nella situazioni difficili.
-La lanterna accesa
La luce accesa della lampada
ricorda la vigilanza spirituale e
la disponibilità nell' attendere
E ' simbolo della fede che illumina il dubbio
e le tenebre portando serenità e chiarezza.
IL SIMBOLO DELLA RESURREZIONE
-La fenice
E' un animale sacro
agli egizi inventato dalla fantasia popolare,
descritto come bellissimo
e unico, di cui si raccontava che
rinascesse ogni mille anni dalle sue ceneri.
Per i cristiani è il simbolo
della risurrezione che sconfigge la morte.
                                                                                             Elena A.

Inno Nazionale Col Flauto ( 1 pezzo ) 2°

Inno Nazionale Con Flauto ( 1 pezzo )

sabato 19 febbraio 2011

Purgatorio canto XXX

Così dentro una nuvola di fiori
che da le mani angeli che saliva
e ricadeva in giù dentro e di fori,

sovra candido vel cinta d'uliva
donna m'apparve, sotto verde manto
vestita di color di fiamma viva.

E lo spirito mio, che già cotanto
tempo era stato ch'a la sua presenza
non era di stupor, tremando, affranto,

sanza de li occhi aver più conoscenza,
per occulta virtù che da lei mosse,
d'antico amor sentì la gran potenza.


Parafrasi
Così mi apparve una donna dentro una nuvola di fiori che venivano sparsi dalle mani degli angeli e cadevano dentro e fuori il carro; questa donna portava un velo bianco, candido sormontato da una corona di ulivo e una veste color rosso vivo sotto un mantello verde.
Il mio spirito che già da tanto tempo non era più colpito dalla sua presenza, sebbene gli occhi non la riconoscessero, per la forza misteriosa che lei sprigionò, sentì la grande potenza dell'amore antico.

mercoledì 9 febbraio 2011

Vento di prima estate (Giorgio Caproni)

Testo
A quest'ora il sangue
del giorno infiamma ancora
la gota del prato,
e se si sono spente
le risse e le sassaiole
chiassose, nel vento è vivo
un fiato di bocche accaldate
di bimbi, dopo sfrenate
rincorse.

Parafrasi
A quest'ora il calore del giorno scalda ancora la guancia del prato, e se si sono calmate le risse chiassose e le guerre con i sassi, nel vento si sente ancora il fiato dei bambini, dopo inarrestabili corse.

sabato 5 febbraio 2011

Il conte Ugolino_ Divina Commedia Canto XXXIII

La bocca sollevò dal fiero pasto
quel peccator, forbendola a'capelli
del capo ch'elli avea di retro guasto.

Poi cominciò: «Tu vuo' ch'io rinovelli
disperato dolor che 'l cor mi preme
già pur pensando, pria ch'io ne favelli.

Ma se le mie parole esser dien seme
che frutti infamia al traditor ch'i' rodo,
parlar e lagrimar vedrai insieme.

Io non so chi tu se' né per che modo
venuto se' qua giù; ma fiorentino
mi sembri veramente quand'io t'odo.

Tu dei saper ch'i' fui conte Ugolino,
e questi è l'arcivescovo Ruggieri:
or ti dirò perché i son tal vicino.

Che per l'effetto de' suo' mai pensieri,
fidandomi di lui, io fossi preso
e poscia morto, dir non è mestieri;

però quel che non puoi avere inteso,
cioè come la morte mia fu cruda,
udirai, e saprai s'e' m'ha offeso.

Breve pertugio dentro da la Muda
la qual per me ha 'l titol de la fame,
e che conviene ancor ch'altrui si chiuda,

m'avea mostrato per lo suo forame
più lune già, quand'io feci 'l mal sonno
che del futuro mi squarciò 'l velame.

Questi pareva a me maestro e donno,
cacciando il lupo e ' lupicini al monte
per che i Pisan veder Lucca non ponno.

Con cagne magre, studiose e conte
Gualandi con Sismondi e con Lanfranchi
s'avea messi dinanzi da la fronte.

In picciol corso mi parieno stanchi
lo padre e ' figli, e con l'agute scane
mi parea lor veder fender li fianchi.

Quando fui desto innanzi la dimane,
pianger senti' fra 'l sonno i miei figliuoli
ch'eran con meco, e dimandar del pane.

Ben se' crudel, se tu già non ti duoli
pensando ciò che 'l mio cor s'annunziava;
e se non piangi, di che pianger suoli?

Già eran desti, e l'ora s'appressava
che 'l cibo ne solea essere addotto,
e per suo sogno ciascun dubitava;

e io senti' chiavar l'uscio di sotto
a l'orribile torre; ond'io guardai
nel viso a' mie' figliuoi sanza far motto.

Io non piangea, sì dentro impetrai:
piangevan elli; e Anselmuccio mio
disse: «Tu guardi sì, padre! che hai?».

Perciò non lacrimai né rispuos'io
tutto quel giorno né la notte appresso,
infin che l'altro sol nel mondo uscìo.

Come un poco di raggio si fu messo
nel doloroso carcere, e io scorsi
per quattro visi il mio aspetto stesso,

ambo le man per lo dolor mi morsi;
ed ei, pensando ch'io 'l fessi per voglia
di manicar, di subito levorsi

e disser: «Padre, assai ci fia men doglia
se tu mangi di noi: tu ne vestisti
queste misere carni, e tu le spoglia».

Queta'mi allor per non farli più tristi;
lo dì e l'altro stemmo tutti muti;
ahi dura terra, perché non t'apristi?

Poscia che fummo al quarto dì venuti,
Gaddo mi si gittò disteso a' piedi,
dicendo: «Padre mio, ché non mi aiuti?».

Quivi morì; e come tu mi vedi,
vid'io cascar li tre ad uno ad uno
tra 'l quinto dì e 'l sesto; ond'io mi diedi,

già cieco, a brancolar sovra ciascuno,
e due dì li chiamai, poi che fur morti.
Poscia, più che 'l dolor, poté 'l digiuno».

Quand'ebbe detto ciò, con li occhi torti
riprese 'l teschio misero co'denti,
che furo a l'osso, come d'un can, forti.
 

Parafrasi:

Sollevò la bocca dal pasto bestiale quel peccatore, pulendola sui capelli del cranio che aveva intaccato nella parte posteriore.
Poi cominciò: " Tu vuoi che io rinnovi  il terribile dolore che mi opprime il cuore già solo a pensarci,  prima che io ne parli.
Ma se le mie parole devono essere il seme che porti come frutto vergogna al traditore che stò mordendo, tu mi vedrai parlare e piangere contemporaneamente.
Io non so chi tu sia nè in che modo tu sia venuto quaggiù; ma sentendoti parlare mi sembri fiorentino.
Tu devi sapere che io fui Conte Ugolino e che costui fu l'Arcivescovo Ruggieri: ora ti dirò perchè io sono un simile vicino.
Non è necessario dire che per effetto dei suoi pensieri malvagi, fidandomi di lui io sia stato catturato e poi ucciso;
però ascolterai quello che non puoi aver saputo, cioè come la mia morte fu crudele, saprai se egli mi ha offeso.
Una piccola apertura all'interno della Muda  che a me ricorda la fame e che ancora si chiude per alcuni ,mi aveva già mostrato molte lune , quando feci un brutto sogno che mi svelò il futuro.
Costui mi sembrava guida e capo in una caccia al lupo e ai suoi lupetti sul monte che impedisce ai pisani di vedere Lucca. Con cagne magre,affamate e bene addrestate i Gualandi con i Sismondi e i Lanfranchi si erano messi davanti.
Dopo una breve corsa mi parevano stanchi i padri e i figli e mi pareva di vedere le cagne che squarciavano i loro fianchi con i denti aguzzi.
Quando mi svegliai prima dell'alba sentii piangere nel sonno i miei figli che erano con me e domandare del pane.
Sei molto crudele se non ti dispiace pensando a ciò che il mio cuore aveva già intuito;e se non piangi per questo, di cosa puoi piangere ?
Già erano svegli , e si avvicinava l'ora in cui il cibo era solito ad essere portato,e ognuno aveva dei dubbi a causa del sogno di Ugolino ; e io sentii chiudere a chiave la porta di sotto dell'orribile torre;quindi guardai nel viso i miei figli senza dire una parola.
Io non piangevo tanto che ero impietrito nel mio cuore : piangevano loro; e il mio Anselmuccio disse: "tu ci guardi,che hai?".
Perciò io non piansi nè risposi per tutto il giorno e la notte successiva finchè non sorse di nuovo il sole .
Appena un raggio di sole entrò nel triste carcere e io vidi nei quattro visi il mio stesso viso , entrambe le mani mi morsi per il dolore; ed essi , pensando che io lo facessi per voglia di mangiare,subito si alzarono e dissero :"Padre,assai sarà meno doloroso se tu mangi noi:tu hai vestito questi miseri corpi e tu puoi spogliarli".
Mi calmai allora per non renderli ancora più tristi,e un giorno ed il successivo restammo in silenzio; hai terra crudere perchè non ti apristi?
Quando arrivammo al quarto giorno Gaddo mi si gettò ai piedi e mi disse:"Padre mio perchè non mi aiuti ?"
E lì morì ; e come tu mi vedi ora io vidi loro cadere uno a uno tra il quinto giorno e il sesto;percui io mi diedi ormai cieco a brancolare su di loro e per due giorni li chiamai  dopo che erano morti. Poi,più che il dolore fu forte la fame."Dopo aver detto questo girò gli occhi e riprese il misero teschio con i denti che contro l'osso furono forti come quelli di un cane."

giovedì 3 febbraio 2011

Canzoni Busta Rhymes

                                                                  BREAK YA NECK
                                         
Yea.. Check it out, see
The only thing you need to do right here is,
Is nod your fuckin head
Yeah, yeah
Break ya fuckin neck bitches
Yeah, yeah
Here we go now..

Where we goin now?
Where we goin now?
Give it away, give it away, give it away now
Give it away, give it away, give it away now
Just give it away nigga
Yeah, here we go now

{Verse 1}
Tell me wat'chu really wanna do (Come here ma)
Talk to a nigga, talk with me
You look like you could really give it to a nigga,
from the way you talk and the way ya try to walk for me
The way you really try to put it on a dawg
Threw ya hips like ya never did before for me
The way you break yo' back, and I break yo' neck,
and the way you try to put it on the floor for me
(Come on!) Come on (Come on!) Oh yeah
Tell me where my niggas is at (Ok!!)
Lemme address y'all niggas one time,
while I lock that down, and I hit'cha wit that (YOU GONE!)
That bomb shit, y'all niggas gone all day
Be the nigga in the drop,
Y'all niggas know every time I come through,
this motherfucker, where we always takin the ride
(So let me do this bitch)
Y'all niggas know when we come, we be makin it flop,
the way we makin it hot'll make a nigga wanna stop... {pause}
Get money, then cash that check for me
All my niggas just bust yo' tech for me
Everybody from every hood bang yo' head,
'til you break your motherfuckin head for me!

Chorus
Just let me give you real street shit,
to rap in yo' shit with
We clap yo' seat, we whyle this heat
Keep bouncin up and down these streets
So nod yo' head and
Break yo' neck nigga!
Break yo' neck nigga!
Break yo' neck nigga!
Bang yo' head until you start to
Break yo' neck nigga!
Break yo' neck nigga!
Break yo' neck nigga!
Break yo' neck!

{Verse 2}
Come along now (Let's put it down nigga!)
When I bounce back and you know I done caught my breath,
y'all niggas all know how we do,
when the way we bang niggas in the head, and we do it to death
(We fold 'em back whodi!) The fire boy, you know we bakin a ounce
I know you love the way we be givin you the music, makin you bounce
Now fuck it up just a little for my niggas,
everytime we come through niggas know that we did it for y'all (Uh-huh)
And the way we do it for the people,
niggas know we always give it to y'all
I said bounce (Come on!)
In the day time or the night, when ya creepin along,
Well just bang this shit up in the truck,
while you break yo' neck, now motherfucker try to figure my flow
See the way we come right through (When we come right through!)
We be always blowin the spot, again and again,
and make a nigga really wanna STOP... {pause}
Better tell yo' crew, yo' peeps,
all my niggas better put they troops on
And gather up your soldiers nigga,
you know you better keep yo' boots on
All my niggas in the place (Aiyyo!)
Wave your hands high now, and the way we put it down,
make a nigga wonder what he really gonna try now
What'cha really wanna do?
Just place your bet, and put'cha money where ya mouth is (Ah-hoo)
All my niggas in the street just break yo' neck and keep on boun-cin!

Chorus

{Verse 3}
Here we go, and you know everytime Busta-Bus be holdin the fort,
my nigga watch how we shuttin it down,
The way we put it on, comin through like a steamroller,
me and Dre nigga ain't no fuckin around
My nigga (WHAT!) Yeah whattup,
Me and my team got a link cuz you know we stay choppin it up
And when get up in the club,
or how my niggas at the bar how we lockin it up
And we get a little (High!) And we get a little (Drunk!)
And we get a little (Crunk! Come on!)
Lemme give y'all niggas some shit,
that'll make you wanna bang this out yo' trunk (Come on!)
Get money, then cash that check for me
All my niggas just bust yo' tech for me
Everybody from every hood, bang yo' head,
'til you break yo' motherfuckin neck for me!
(Bustha Rhymes)
TRADUZIONE BREAK YA NECK
si...controllo all'aperto...vedi
l'unica cosa che hai bisogno di fare qui adesso
è un movimento con la tua fottuta testa
Yeah, yeah
spezzate il vostro f*****o collo t***e
Yeah, yeah
andiamo adesso..

dove andiamo adesso?
dove andiamo adesso?
muovilo, muovilo, muovilo ora
muovilo, muovilo, muovilo ora
semplicemente muovilo negro
Yeah, andiamo adesso

[Verso 1]
dimmmi cosa vuoi veramente fare (vieni qui bella)
parla a un negro, parla con me
sembra che tu possa veramente darla ad un negro,
dal modo in cui parli e dal modo in cui provi a camminare per me
il modo in cui provi veramente a s*****e un cane (tipo, ndt)
getta le tue anche come non hai mai fatto prima per me
il modo in cui spezzi il tuo s****e, ed io spezzo il tuo collo,
e il modo in cui provi a metterlo sul pavimento per me
(andiamo!) vai (vai!) Oh yeah
dimmi dove sono i miei fratelli (Ok!!)
lasciatemi che mi rivolga a tutti voi negri una volta,
mentre chiudo quello, e ti colpisco con questo (sei andato!)
quella roba bomba, tutti voi negri sarete fuori tutto il giorno
sarete un negro nella trappola,
voi tutti negri sapete che ogni volta che io arrivo,
in questo c***o di posto, dove noi sempre cavalchiamo
(quindi lasciatemi fare questa cazzata)
tutti voi negri sapete che quando noi veniamo, faremo cadere questo posto
il modo in cui lo renderemo caldo farà venir voglia al negro di fermarsi...{*pausa*}
prendi i soldi, e poi incassa quell'assegno per me
tutti i miei negri sparate le vostre automatiche per me
tutti da ogni quartiere sparate (muovete violentemente,ndt) la vostra testa,
finchè non spaccate la vostra f*****a testa per me!

[Rit.]
Lasciami solo darti della vera roba da strada,
con cui cavalcarci nella tua roba
reclina il tuo sedile, riavvolgi questo calore
continua a rimbalzare su e giu per queste strade
allora fai un cenno con la testa e
s*****i il collo negro!
s*****i il collo negro!
s*****i il collo negro!
spara via la tua testa finchè non cominci a
s*****i il collo negro!
s*****i il collo negro!
s*****i il collo negro!
s*****i il collo!

[Verse 2]
vieni avanti adesso (mettiamola giù negro!)
quando rimbalzo all'indietro e tu sai che ho trattenuto il mio respiro,
voi tutti negri sapete come lo facciamo
quando in strada noi colpiamo negri in testa, e lo facciamo a morte
(correte ai ripari!) il ragazzo del fuoco, lo sapete noi cuociamo un'oncia
so che amate il modo in cui noi vi stiamo dando la musica, facendovi saltare
adesso fai un po' di c***o di c****o per i miei negri,
ogni volta noi veniamo negri sapete che lo facciamo per tutti voi (Uh-huh)
e il modo in cui noi lo facciamo per la gente,
negri sapete noi lo diamo sempre a tutti voi
io dico rimbalza (dai!)
nel giorno o nella notte, quando strisciate via,
bene spara a manetta questa roba dai camion,
mentre tu spezzi il tuo collo, adesso figlio di puttana prova a immaginarti il mio flow
guarda il modo in cui veniamo dentro (quando veniamo proprio dentro!)
noi facciamo sempre infuocare il posto, ancora e ancora,
e facciamo davvero venire voglia ad un negro di fermarsi... {*pausa*}
meglio che lo dici alla tua crew, alla tua gente,
tutti i miei fratelli farebbero meglio a preparare le loro truppe
e raccogli i tuoi soldati negro,
lo sai devi faresti meglio a tenerti su gli stivali
tutti i miei fratelli in questo posto (Aiyyo!)
odeggia le tue mani in alto adesso, e il modo in cui noi la mettiamo giu,
facciamo chiedere a un negro "cosa farà davvero adesso?"
cosa volete fare veramente?
piazza semplicemente la tua scommessa, e metti i soldi dov'è la tua bocca (Ah-hoo)
tutti i miei fratelli nella strada semplicemente spezzate il vostro collo e continuate a saltare!

[Rit.]

[Verso 3]
Andiamo, e tu sai com'è ogni volta che Busta-Bus sta tenendo la fortezza,
fratello guarda come chiudiamo lo spettacolo,
il modo in cui la mettiamo giù, entrando come un treno a vapore,
io e Dre negro non c'è da c*********e in giro
fratello! (COSA!) Yeah che succede,
io e la mia squadra abbiamo i contatti perchè lo sai che noi continuiamo a spaccare
e quando ci svegliamo nel club,
o come i miei fratelli al bar come li chiudiamo
e prendiamo una piccola (ciocca!) e diventiamo un poco (ubriachi!)
e diventiamo un poco (pazzi! dai!)
lasciami dare a tutti voi negri della roba,
che vi farà venir voglia di sparare questa roba fuori dal vostro baule (dai!)
prendi i soldi, e poi incassa quell'assegno per me
tutti i miei negri, sparate le vostre automatiche per me
tutti da ogni quartiere sparate (muovete violentemente,ndt) la vostra testa,
finchè non spaccate la vostra f*****a testa per me!

musica hip hop

L'Hip Hop  può essere musica,ballo e il disegno dei graffiti.
In questo caso vi parlo della musica e del cantante che ci piace di più: Busta Rhymes.

Nato da una famiglia di origine giamaicana, inizia da giovanissimo a scrivere rime ispirandosi a Rakim,oltre ai Public Enemy
Frequenta la Uniondale High School, con gli MC Charlie Brown,Dinca D. e Cut monitor Milo, forma un gruppo chi Leaders of New school, il suo primo contratto è con la Elektra Records.
Dopo aver pubblicato Future Without A Past (1991) ed in seguito T.I.M.E., il gruppo si scioglie nel 1993. Dopo essere apparso nel 1995 nel film di John Singleton  l'Università dell'odio, firma un contratto per la Elektra  Records.
Negli anni successivi diventa famoso per i singoli It's A Party e Whoo ha! Got You All In Check, il suo successo continua con l'album When Disaster Strikes. Nel 1998 pubblica Extincion Level Event: The Final World Front, e cura i singoli Gimme Some More e What's Gonna Be, con Janet Jackson, il cui videoclip rimane uno dei più costosi di tutti i tempi.
Lo stesso anno fonda una propria etichetta discografica, la Flip Mode Squad. con cui lavorano fra i vari Rah Digga e dagli MC Spliff Star, Lord Have Mercy, Rampage e Baby Sham.
Pubblica l'LP The Imperial e nel 2000, l'album Anarchy e rcyecita nel film Shaft di John Singleton.


                                                                                      alessio bertolini ,nicola tempesta,nicolò guglielmotti